Ricordate Casey Stoner? Cosa fa oggi l’ex campione di MotoGP

Casey Stoner è uno dei piloti più forti della storia della MotoGP: ma che fine ha fatto? Svelato cosa fa oggi..

Nella storia della MotoGP sono passati tantissimi campioni e tantissimi fenomeni che hanno regalato emozioni uniche e che hanno lasciato un segno indelebile. La lista è lunghissima e fare nomi è veramente difficile: tutti ricordano ovviamente Valentino Rossi che è stato il centauro più amato della storia, seguito da una marea gialla in ogni circuito del mondo. Il Dottore ha contribuito a rendere questa disciplina una delle più famose e popolari al mondo.

Tra i tanti fenomeni che hanno lottato per il titolo in MotoGP è quasi impossibile non parlare anche di Casey Stoner. Stando al parere di alcuni esperti ed opinionisti, il campione australiano aveva tutte le caratteristiche per diventare il pilota più forte e veloce della storia. Il classe 1985 era dotato di una velocità pura e veniva ammirato anche dai tifosi avversari. Il nativo di Southport, in ogni modo, verrà anche ricordato per il suo prematuro ritiro: ad appena 27 anni e nonostante i due titoli messi in bacheca, Casey decise di abbandonare il mondo delle corse.

Ma perché Stoner si ritirò così presto? Per prima cosa, il pilota ebbe una figlia e stando alle sue prime rivelazioni, perse la passione verso il motociclismo. Dopo qualche anno, invece, il classe 1985 spiegò di avere una malattia pazzesca: la sindrome della stanchezza cronica. L’australiano, in alcune recenti interviste, ha rivelato che in alcune giornate non riusciva proprio ad alzarsi dal letto. Col tempo, ha imparato a condividere con questa condizione anche se è stata durissima. Ma cosa fa oggi l’ex Ducati?

Vi ricordate di Casey Stoner? Cosa fa oggi l’amatissimo pilota

Stoner, nel corso della sua carriera, ha affrontato tantissimi piloti di livello altissimo ma spesso ne usciva da vincitore. Anche Valentino Rossi ha vissuto battaglie epiche ed emozionanti con il pilota australiano.

Come spiegato poco fa, i tifosi hanno potuto ammirare le sue gesta per pochi anni: ad appena 27 anni, annunciò il suo ritiro dal mondo delle corse. Con una malattia come la sindrome della stanchezza cronica, affrontare i weekend di gara era un qualcosa di veramente pazzesco. Negli ultimi anni, in molti hanno notato la sua presenza nel box Ducati: il 39enne ha avuto anche un ruolo di consigliere in Ducati.

Il nativo di Southport, in ogni modo, fin dall’addio alle corse ha dedicato il suo tempo alla famiglia. L’ex pilota ama praticare gli sport d’acqua, portando spesso le sue figlie sulle moto d’acqua. Anche il surf, da buon australiano, è uno sport che fa parte del suo DNA: l’ex campione di MotoGP si allena con costanza e rigore sia nell’Oceano che fuori dall’acqua (bisogna avere forza e resistenza, caratteristiche da allenare continuamente). Le altre sue passioni? Indubbiamente l’arrampicata, che pratica con le figlie, e il golf: non a caso ha partecipato anche ad eventi benefici.

In questi anni, lo abbiamo visto anche nel ruolo di commentatore e di opinionista nel corso di alcuni eventi di MotoGP come per TNT al Gran Premio d’Australia.